MORBILLO?
NESSUN DECESSO NEGLI ULTIMI DIECI ANNI.
SONO PIÙ DI 100 LE SEGNALAZIONI DI REAZIONI AVVERSE ANCHE LETALI, AVVENUTE DOPO LA SOMMINISTRAZIONE DEL VACCINO.
6 Marzo 2015
AGGIORNAMENTO FONTI APRILE 2015
Table 3: Thimerosal and Expanded List of Vaccines –(updated June 20, 2012)
Thimerosal Content in Currently Manufactured U.S. Licensed Vaccines
Thimerosal Content in Currently Manufactured U.S. Licensed Vaccines
VACCINE | TRADE NAME | MANUFACTURER | THIMEROSAL CONCENTRATION1 | MERCURY |
---|---|---|---|---|
Anthrax | BioThrax | Emergent BioDefense Operations Lansing, LLC | 0 | 0 |
DTaP | Tripedia (not available) | Sanofi Pasteur, Inc. | ≤ 0.00012% | ≤ 0.3 µg/0.5 mL dose |
Infanrix | GlaxoSmithKline Biologicals | 0 | 0 | |
Daptacel | Sanofi Pasteur, Ltd. | 0 | 0 | |
DTaP-HepB-IPV | Pediarix | GlaxoSmithKline Biologicals | 0 | 0 |
DT | No Trade Name | Sanofi Pasteur, Inc. | < 0.00012% (single dose) | < 0.3 µg/0.5mL dose |
Sanofi Pasteur, Ltd.3 | 0.01% | 25 µg/0.5 mL dose | ||
Td | No Trade Name | MassBiologics | ≤ 0.00012% | ≤ 0.3 µg mercury/0.5 ml dose |
Decavac | Sanofi Pasteur, Inc. | ≤ 0.00012% | ≤ 0.3 µg mercury/0.5 ml dose | |
No Trade Name | Sanofi Pasteur, Ltd. | 0 | 0 | |
Tdap | Adacel | Sanofi Pasteur, Ltd. | 0 | 0 |
Boostrix | GlaxoSmithKline Biologicals | 0 | 0 | |
TT | No Trade Name | Sanofi Pasteur, Inc. | 0.01% | 25 µg/0.5 mL dose |
Hib | ActHIB | Sanofi Pasteur, SA | 0 | 0 |
Hiberix | GlaxoSmithKline Biologicals | 0 | 0 | |
PedvaxHIB liquid | Merck & Co, Inc. | 0 | 0 | |
Hib/HepB | COMVAX4 | Merck & Co, Inc. | 0 | 0 |
Hepatitis B | Engerix-B Pediatric/adolescentAdult | GlaxoSmithKline Biologicals | 00 | 00 |
Recombivax HBPediatric/adolescentAdult (adolescent)Dialysis | Merck & Co, Inc. | 000 | 000 | |
Hepatitis A | Havrix | GlaxoSmithKline Biologicals | 0 | 0 |
Vaqta | Merck & Co, Inc. | 0 | 0 | |
HepA/HepB | Twinrix | GlaxoSmithKline Biologicals | 0 | 0 |
IPV | IPOL | Sanofi Pasteur, SA | 0 | 0 |
Poliovax | Sanofi Pasteur, Ltd. | 0 | 0 | |
Influenza | Afluria | CSL Limited | 0 (single dose) 0.01% (multidose) | 0 (0.5mL single dose) 24.5 µg (0.5 mL multidose) |
Agriflu | Novartis Vaccines and Diagnostics Ltd. | 0 | 0 | |
Fluzone5(multi-dose presentation) | Sanofi Pasteur, Inc. | 0.01% | 25 µg/0.5 mL dose | |
Fluvirin (multi-dose vial) | Novartis Vaccines and Diagnostics Ltd. | 0.01% | 25 µg/0.5 ml dose | |
Fluzone (single-dose presentations) | Sanofi Pasteur, Inc. | 0 | 0 | |
Fluvirin (single-dose prefilled syringe) | Novartis Vaccines and Diagnostics Ltd. | 0 | 0 | |
Fluarix | GlaxoSmithKline Biologicals | 0 | 0 | |
FluMist and FluMist Quadrivalent | MedImmune Vaccines, Inc. | 0 | 0 | |
FluLaval | ID Biomedical Corporation of Quebec | 0.01% | 25 µg/0.5 ml dose | |
Japanese Encephalitis | IXIARO | Intercell AG | 0 | 0 |
MMR | MMR-II | Merck & Co, Inc. | 0 | 0 |
Meningococcal | Menomune A, C, AC and A/C/Y/W-135 | Sanofi Pasteur, Inc. | 0.01% (multidose) 0 (single dose) | 25 µg/0.5 dose 0 |
Menactra A, C, Y and W-135 | Sanofi Pasteur, Inc. | 0 | 0 | |
Menveo | Novartis Vaccines and Diagnostics Inc. | 0 | 0 | |
Pneumococcal | Prevnar 13 (Pneumo Conjugate) | Wyeth Pharmaceuticals Inc. | 0 | 0 |
Pneumovax 23 | Merck & Co, Inc. | 0 | 0 | |
Rabies | IMOVAX | Sanofi Pasteur, SA | 0 | 0 |
Rabavert | Novartis Vaccines and Diagnostics | 0 | 0 | |
Smallpox (Vaccinia), Live | ACAM2000 | Acambis, Inc. | 0 | 0 |
Typhoid Fever | Typhim Vi | Sanofi Pasteur, SA | 0 | 0 |
Vivotif | Berna Biotech, Ltd. | 0 | 0 | |
Varicella | Varivax | Merck & Co, Inc. | 0 | 0 |
Yellow Fever | Y-F-Vax | Sanofi Pasteur, Inc. | 0 | 0 |
Zoster Vaccine Live | Zostravax | Merck & Co., Inc. | 0 | 0 |
Table Footnotes
|
Fonte
- http://www.fda.gov/BiologicsBloodVaccines/SafetyAvailability/VaccineSafety/UCM096228#t3
Ultimamente troviamo bufera in tutto il web. La cattiva informazione e la manipolazione dei dati, fanno da padrone.
PANICO E PAURA SE LA GIOCANO ALLA PARI; QUESTE DIVENTANO SEMPRE PIU’ INGOMBRANTI IN UN MONDO DOVE I DATI PRINCIPALI E L’INFORMAZIONE CORRETTA,VENGONO OMESSE, LASCIANDO SPAZIO ALLA MANIPOLAZIONE DELLE TESTE ANCHE E SOPRATTUTTO,GRAZIE AI MEDIA.
Ma sui conflitti di interesse cosa sappiamo?
USA: TRIBUNALE DELLA PENNSYLVANIA CONDANNA MERCK NEL 2010 PER AVER FORNITO FALSE DICHIARAZIONI IN MERITO ALL’EFFICACIA DEL PROPRIO VACCINO MMR.
- La Corte dell’ Eastern District della Pennsylvania, nel procedimento 10/4374, ha condannato la casa farmaceutica Merck per aver fornito false dichiarazioni alla Food and Drug Administration (FDA) in merito all’efficacia del vaccino MMR II.
Nella sentenza si legge che “Gli Stati Uniti hanno pagato centinaia di milioni di dollari per un vaccino che non conferisce un’adeguata immunizzazione” e che le false dichiarazioni avrebbero riguardato in particolare i dati forniti da Merck in ordine all’efficacia del vaccino in quanto “la falsificazione di Merck dei rapporti pre-vaccinali è stata eseguita in modo ampio e sistematico”
Da quasi quarant’anni Merck fornisce agli USA una serie di vaccini tra i quali il vaccino trivalente MMR anti morbillo, parotite e rosolia del quale era stata contestata la reale efficacia in considerazione di una serie di epidemie soprattutto di morbillo e parotite sviluppatesi soprattutto nel 2006 negli USA anche tra soggetti vaccinati.
Durante l’escussione dei testi e della parti, la Corte ha stabilito quanto segue: “CDC, FDA e Merck hanno lavorato pubblicamente insieme per determinare la causa di questa epidemia 2006. Naturalmente, solo Merck sapeva che la causa principale è stata l’efficacia insufficiente del suo vaccino. Ma Merck ha continuato a mantenere il suo tasso di efficacia gonfiato ed il governo ha continuato a credere che non c’era alcun problema con il vaccino. Durante l’indagine del focolaio del 2006, il direttore del CDC, Julie Geberding, ha ribadito la posizione del CDC – non vi era alcun dubbio sul fatto che Merck avesse fabbricato e continuato a travisare continuamente studi scientifici – che c’era alcun problema con il vaccino”.
La stessa Direttrice Geberding aveva dichiarato testualmente: “Non abbiamo assolutamente informazioni che suggeriscono che c’è qualche problema con il vaccino …. Che cosa sta succedendo qui, nel contesto dei focolai è che un certo numero di persone non hanno ricevuto entrambe le dosi stanno insieme con le persone che hanno ricevuto il vaccino, ma sono suscettibili comunque perché c’è un caldo perfetto, vivono in condizioni di sovraffollamento, come dormitori universitari o si mescolano con altri studenti nelle pause primaverili o durante le vacanze, e scatenando una trasmissione a cascata…” concludendo quindi enfatizzando che “la migliore protezione contro la parotite è il vaccino”.
Da quasi quarant’anni Merck fornisce agli USA una serie di vaccini tra i quali il vaccino trivalente MMR anti morbillo, parotite e rosolia del quale era stata contestata la reale efficacia in considerazione di una serie di epidemie soprattutto di morbillo e parotite sviluppatesi soprattutto nel 2006 negli USA anche tra soggetti vaccinati.
Durante l’escussione dei testi e della parti, la Corte ha stabilito quanto segue: “CDC, FDA e Merck hanno lavorato pubblicamente insieme per determinare la causa di questa epidemia 2006. Naturalmente, solo Merck sapeva che la causa principale è stata l’efficacia insufficiente del suo vaccino. Ma Merck ha continuato a mantenere il suo tasso di efficacia gonfiato ed il governo ha continuato a credere che non c’era alcun problema con il vaccino. Durante l’indagine del focolaio del 2006, il direttore del CDC, Julie Geberding, ha ribadito la posizione del CDC – non vi era alcun dubbio sul fatto che Merck avesse fabbricato e continuato a travisare continuamente studi scientifici – che c’era alcun problema con il vaccino”.
La stessa Direttrice Geberding aveva dichiarato testualmente: “Non abbiamo assolutamente informazioni che suggeriscono che c’è qualche problema con il vaccino …. Che cosa sta succedendo qui, nel contesto dei focolai è che un certo numero di persone non hanno ricevuto entrambe le dosi stanno insieme con le persone che hanno ricevuto il vaccino, ma sono suscettibili comunque perché c’è un caldo perfetto, vivono in condizioni di sovraffollamento, come dormitori universitari o si mescolano con altri studenti nelle pause primaverili o durante le vacanze, e scatenando una trasmissione a cascata…” concludendo quindi enfatizzando che “la migliore protezione contro la parotite è il vaccino”.
Ogni mese nel sito epicentro vengono pubblicati i bollettini regionali MORBILLO:
RISULTATI REGIONALI 2014 Sorveglianza integrata del morbillo e della rosolia Rapporto n. 11 dicembre 2014 e gennaio 2015 in Italia, su un totale di 1.674 casi di morbillo segnalati nel 2014, solo il 57,8% (pari a 967 casi) ha avuto una conferma di laboratorio (range regionale: 27,3% – 94,7%); ciò significa che il 42,2% ovvero in 707 tale conferma non si è avuta per cui il presunto morbillo probabilmente non era tale. Sempre in Italia, il maggior numero dei casi è stato segnalato da 6 regioni: Piemonte, Emilia-Romagna, Liguria, Lazio, Lombardia e Sardegna che insieme hanno segnalato circa l’80,8% dei casi totali (Piemonte 31,4%, Emilia-Romagna 12,3%, Liguria 11,8%, Lazio 10,6%, Lombardia 8,7%, Sardegna 6,0%). In Italia, nel 2014, l’incidenza dei casi di morbillo è stata pari a 2,8 casi per 100.000 abitanti. L’incidenza più elevata è stata osservata in Liguria con 12,4 casi per 100.000 abitanti, seguita dal Piemonte con 11,9, dalla Sardegna e dall’Emilia-Romagna rispettivamente con 6,0 e 4,6 casi per 100.000 abitanti.
Il rapporto è accessibile on line al seguente indirizzo
Il rapporto è accessibile on line al seguente indirizzo
Ecco una sintesi del Report dell’Aifa per il 2012.
Alla data del 31 marzo 2013 risultavano inserite in rete 2.638 segnalazioni di sospette reazioni avverse a vaccini con insorgenza nel 2012 pari a circa il 10% del totale delle segnalazioni da reazione avversa (27.688), che comprendono quelle riferite ai farmaci, letteratura esclusa. In pratica, le reazioni avverse da vaccini in Italia sono state 13,5 ogni 100.000 dosi somministrate.
Tuttavia, sottolinea l’Aifa, tra le 2.638 segnalazioni vi sono 83 casi in cui è stato riportato il vaccino sospetto solo in termini di componenti, senza alcun riferimento al nome commerciale sfuggendo così alle analisi per classificazione del prodotto utilizzato. Per questa ragione le analisi presentate nel rapporto si riferiscono a un totale di 2.555 segnalazioni. Che, evidenzia il rapporto, “ad eccezione di sette casi gravi e di un caso in cui la gravità non è stata definita, riguardano reazioni non gravi”.
Si segnala di più al Nord e tra i medici specialisti e ospedalieri
A livello regionale a segnalare di più è la P.A. di Bolzano, con un tasso di 35,1 segnalazioni per 100.000 dosi. Seguono la P.A. di Trento (28,1), il Veneto (27,6) e la Valle D’Aosta (26,3). In fondo alla classifica la Liguria (1,2), la Calabria (3,4) e il Lazio (3,9). In generale il tasso di segnalazione è del 18,1 nelle Regioni del Nord, del 10,7 in quelle del Centro e dell’8,4 al Sud.
La maggior parte delle segnalazioni, nel 2012, è arrivata dai medici specialisti (24,9%), seguiti dai medici ospedalieri (18,2), dai farmacisti (7,7), dai pediatri di libera scelta (7,6) e dai medici di medicina generale (7,4).
Reazioni avverse. Più esposti i bimbi e chi si sottopone ai vaccini virali
Circa il 53% delle segnalazioni (1.806) ha riguardato i bambini fino a 11 anni, il 6% gli adolescenti (208), il 10% gli adulti (342) e il 6% i soggetti ultrasessantacinquenni (199). Oltre metà delle segnalazioni 2012 ha riguardato i vaccini virali. Nel dettaglio, il tasso di segnalazione passa da 10,2 per 100.000 dosi per i vaccini virali a 25,5 per i vaccini batterici a 46,6 per i vaccini batterici e virali in associazione.
Tassi di segnalazione elevati si riscontrano anche per i vaccini rabici (106,1 per 100.000 dosi) e per i vaccini della diarrea da rotavirus (57,5), ma secondo l’Aifa, “nel primo caso il tasso risulta elevato anche in presenza di poche segnalazioni perché legato ad uno scarso uso del vaccino contro la rabbia”.
La maggior frequenza di segnalazione tra i vaccini batterici riguarda i vaccini pneumococcici, seguiti dai vaccini meningococcici e dai vaccini tetanici. Per quanto riguarda i vaccini virali la maggior parte delle segnalazioni riguarda i vaccini contro il morbillo, i vaccini antinfluenzali e i vaccini contro il papillomavirus.
Alla data del 31 marzo 2013 risultavano inserite in rete 2.638 segnalazioni di sospette reazioni avverse a vaccini con insorgenza nel 2012 pari a circa il 10% del totale delle segnalazioni da reazione avversa (27.688), che comprendono quelle riferite ai farmaci, letteratura esclusa. In pratica, le reazioni avverse da vaccini in Italia sono state 13,5 ogni 100.000 dosi somministrate.
Tuttavia, sottolinea l’Aifa, tra le 2.638 segnalazioni vi sono 83 casi in cui è stato riportato il vaccino sospetto solo in termini di componenti, senza alcun riferimento al nome commerciale sfuggendo così alle analisi per classificazione del prodotto utilizzato. Per questa ragione le analisi presentate nel rapporto si riferiscono a un totale di 2.555 segnalazioni. Che, evidenzia il rapporto, “ad eccezione di sette casi gravi e di un caso in cui la gravità non è stata definita, riguardano reazioni non gravi”.
Si segnala di più al Nord e tra i medici specialisti e ospedalieri
A livello regionale a segnalare di più è la P.A. di Bolzano, con un tasso di 35,1 segnalazioni per 100.000 dosi. Seguono la P.A. di Trento (28,1), il Veneto (27,6) e la Valle D’Aosta (26,3). In fondo alla classifica la Liguria (1,2), la Calabria (3,4) e il Lazio (3,9). In generale il tasso di segnalazione è del 18,1 nelle Regioni del Nord, del 10,7 in quelle del Centro e dell’8,4 al Sud.
La maggior parte delle segnalazioni, nel 2012, è arrivata dai medici specialisti (24,9%), seguiti dai medici ospedalieri (18,2), dai farmacisti (7,7), dai pediatri di libera scelta (7,6) e dai medici di medicina generale (7,4).
Reazioni avverse. Più esposti i bimbi e chi si sottopone ai vaccini virali
Circa il 53% delle segnalazioni (1.806) ha riguardato i bambini fino a 11 anni, il 6% gli adolescenti (208), il 10% gli adulti (342) e il 6% i soggetti ultrasessantacinquenni (199). Oltre metà delle segnalazioni 2012 ha riguardato i vaccini virali. Nel dettaglio, il tasso di segnalazione passa da 10,2 per 100.000 dosi per i vaccini virali a 25,5 per i vaccini batterici a 46,6 per i vaccini batterici e virali in associazione.
Tassi di segnalazione elevati si riscontrano anche per i vaccini rabici (106,1 per 100.000 dosi) e per i vaccini della diarrea da rotavirus (57,5), ma secondo l’Aifa, “nel primo caso il tasso risulta elevato anche in presenza di poche segnalazioni perché legato ad uno scarso uso del vaccino contro la rabbia”.
La maggior frequenza di segnalazione tra i vaccini batterici riguarda i vaccini pneumococcici, seguiti dai vaccini meningococcici e dai vaccini tetanici. Per quanto riguarda i vaccini virali la maggior parte delle segnalazioni riguarda i vaccini contro il morbillo, i vaccini antinfluenzali e i vaccini contro il papillomavirus.
- http://www.quotidianosanita.it/studi-e…/articolo.php..
- Vaccini. Nel 2012 segnalate 2.555 reazioni avverse. Non gravi nell’86% dei casi -…
- EPIDEMIE DI MORBILLO TRA LA POPOLAZIONE VACCINATA
Nel 2012 e 2013 si sono verificati focolai di morbillo tra un gran numero di bambini e adulti che erano stati vaccinati e che vivevano in zone di popolazioni altamente vaccinate nel nord dell’Inghilterra. - https://childhealthsafety.wordpress.com/…/officials-covere…/
Su internet è largo alle frenetiche discussioni e dibattiti accesi sulla malattia tanto temuta e la relativa vaccinazione : il MORBILLO.
- MORBILLO E VACCINAZIONE FACOLTATIVA MMR: SFATIAMO QUALCHE MITO
- http://www.osservatoreitalia.it/index.asp?art=3974&arg=21&red=5
Nel frattempo perdiamo di vista la reale informazione: NESSUN DECESSO negli Stati Uniti dovuto al morbillo mentre le segnalazioni di reazioni avverse aumentano.
In primo luogo, il Centro per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie (CDC) mantiene un conteggio settimanale sui focolai delle malattie. Secondo una dichiarazione fatta dal Dr. Anne Schuchat, direttore del Centro Nazionale di CDC per le vaccinazioni e le malattie respiratorie,dichiara, ripresa da Fox News il 25 aprile 2014 quanto segue:
Nessun decesso è stato segnalato a causa del morbillo negli Stati Uniti, dal 2003. [1]
L’organo CDC, attraverso i suoi controlli settimanali (MMWR) a partire da quella data, non ha rilevato alcun decesso a causa del morbillo.
Inutile dire quanto le autorità sanitarie diano per scontata un’altra realtà. I focolai di morbillo sono menzionati frequentemente dalle stesse; quando i reali dati vengono menzionati,le medesime autorità non perdono tempo per rimembrare a tutti il “falso mito delle vaccinazioni”.
Il calo della mortalità -secondo essi e non solo purtroppo- è dovuto alla pratica vaccinale.
Noi sappiamo che ciò sia una grande bufala.
Questo Grafico illustra come la realtà sia diversa da ciò che si propina
I decessi avvenuti
Che dire sui decessi avvenuti dopo la vaccinazione contro il morbillo?
Il governo degli Stati Uniti mantiene un database di report chiamato The Adverse Event Reporting System Vaccine(VAERS).
- La banca dati è a disposizione del pubblico, e vi è un portale di ricerca che chiunque può utilizzare andando su Medalerts.org .
Abbiamo eseguito una ricerca per un periodo di dieci anni sui decessi avvenuti post vaccinazione, prendendo in considerazioni tutti i vaccini in commercio contro il morbillo (diversi non sono più in produzione).
Il risultato della ricerca conteneva 108 decessi avvenuti in questo periodo, derivanti da quattro diversi vaccini contro il morbillo, venduti negli Stati Uniti nel corso degli ultimi 10 anni.
Oggi, abbiamo solo un vaccino contro il morbillo, in combinazione con parotite e rosolia (MMR).
Durante la ricerca della vaccinazione del “nuovo” combinato MMR nel corso degli ultimi 10 anni, sono stati segnalati 96 decessi:
- Ripetiamo che chiunque voglia osservare i dati,può ricercarli visitando l’autorevole sito MedAlerts.org
Questo database riflette solo i decessi segnalati e avvenuti in un periodo di tempo, e quindi rispecchia probabilmente,un numero molto inferiore di decessi reali dal momento che la maggior parte dei medici e delle autorità sanitarie, ritengono che i vaccini siano sicuri e non attribuiscono loro la causa del decesso.
Il governo americano,le leggi, i regolamenti sui danni da reazione e sui decessi avvenuti per la vaccinazione contro il morbillo
I cittadini americani,sono in gran parte inconsapevoli sulla sorta di “immunità legale”di cui godono vantaggio e profitto i produttori di vaccini.
Questa protezione è stata data loro dal 1986 .
Il Dipartimento di Giustizia emette le relazioni trimestralisu crediti e gli insediamenti; li attraverso il sito Stati Uniti Tribunali federali,si possono osservare altri dati reali omessi.
Quando in questo sito si cerca la parola “morbillo” il risultato che ne deriva è di ben 111 danneggiati risarciti a causa del vaccino MMR dal 2004.
Conclusione: Il vaccino contro il Morbillo è basato anch’esso sul mito della paura.
- ALLEGATI
- “MMR”UNA SEZIONE DEDICATA
(1)Riferimenti e delucidazioni in merito
1. Dichiarazione della dottoressa Anne Schuchat, direttore del Centro Nazionale di CDC per l’immunizzazione e malattie respiratorie pubblicato da Fox News il 25 aprile 2014: “zero morti a causa del morbillo”.
* EDIT – Dopo la pubblicazione di questo articolo,sono giunte un paio di segnalazioni arrivate da siti “pro-vaccino”inerenti a 2 decessi associati al morbillo nel 2009 , e 2 decessi elencati nello stesso rapporto del CDC nel 2.010.
Ciò significherebbe avere avuto 4 decessi per morbillo secondo il National Vital Statistics Report, e non zero, come riportato dal CDC, e come dichiarato dalla dottoressa Anne Schuchat nell’intervista del 2014. Erano le sue dichiarazioni pubbliche ad essere in errore?
Un’altra mail ricevuta dal CDC nel quale viene affermato lo stesso dato: NESSUN DECESSO dal 2003.
Questa sembra essere perciò laposizione “ufficiale” del CDC.
- ALLEGATI
- “CDC” UNA SEZIONE DEDICATA
****INFORMAZIONI RILEVANTI****
La fonte di questo articolo è stata omessa dal web.
Questa è la seconda stesura.
“Ringraziamo” chi con tanto impegno e pochi propositi nella vita, cerca di entrare nei blog e siti altrui,forse crede di fare un favore.
Nonostante ciò, tutti gli articoli continueranno ad uscire malgrado tutto.
Noi continueremo ad informare.
***Aggiornamento fonti e articoli correlati.***
Astratto da PubMed
Abstract
Analysis of urine specimens by using reverse transcriptase-PCR was evaluated as a rapid assay to identify individuals infected with measles virus. For the study, daily urine samples were obtained from either 15-month-old children or young adults following measles immunization. Overall, measles virus RNA was detected in 10 of 12 children during the 2-week sampling period. In some cases, measles virus RNA was detected as early as 1 day or as late as 14 days after vaccination. Measles virus RNA was also detected in the urine samples from all four of the young adults between 1 and 13 days after vaccination. This assay will enable continued studies of the shedding and transmission of measles virus and, it is hoped, will provide a rapid means to identify measles infection, especially in mild or asymptomatic cases.
- http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/7494055
- ALLEGATI
- OLTRE 50 STUDENTI DI UNA SCUOLA PRIVATA DI MINGORA HANNO ACCUSATO