Protocolli Avanzati Enfisema Polmonare

GOOGLE Traduttore

Visualizzazione post con etichetta Moratoria. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Moratoria. Mostra tutti i post

venerdì 24 ottobre 2025

L’ALLARME DAL CUORE D’EUROPA: OLTRE 200 ESPERTI CHIEDONO IL BLOCCO IMMEDIATO DEI VACCINI A mRNA – RISCHIO CANCRO E CROLLO NATALITÀ


La conferenza stampa degli esperti tedeschi per il Moratorium sugli mRNA è stata tenuta a Berlino


di Salvatore Calleri NatMed

Stiamo assistendo a un vero e proprio terremoto nel dibattito sulla sicurezza vaccinale. In coincidenza con l'allarme lanciato dal Giappone, una folta schiera di autorevoli professori, medici e giuristi tedeschi è scesa in campo per esigere l’immediata sospensione dei vaccini COVID a mRNA. La denuncia è gravissima e riguarda l'esplosione di una crisi sanitaria, un marcato calo delle nascite e la presenza di contaminazioni potenzialmente cancerogene. La richiesta è chiara: "Stop immediato e rivalutazione basata sull'evidenza".

In una conferenza stampa di due ore che ha scosso le fondamenta del panorama scientifico tedesco, nove esperti di spicco – supportati da oltre 200 professionisti del settore (tra medici, farmacisti e giuristi) – hanno rotto il silenzio. Organizzati dall'iniziativa MWM-Proof, il loro appello è drammatico: è urgente fermare le somministrazioni di mRNA fino a quando non saranno condotti studi approfonditi sulla sicurezza.

La motivazione è inequivocabile: sono sempre più evidenti i nessi tra l’uso di questi vaccini e l'aumento della mortalità, l'insorgenza di malattie croniche e il drastico calo dei tassi di natalità. La loro conferenza stampa ha avuto luogo nella stessa settimana in cui anche il Giappone ha richiesto un Moratorium. La pubblica cittadinanza è stata invitata a sostenere la petizione su mwm-proof.com.

I PUNTI CHIAVE DELL'ACCUSA DEGLI ESPERTI

L'ampio spettro di opinioni scientifiche ha portato dati e criticità specifiche che mettono in discussione l'intero processo di approvazione e somministrazione:

  • Dr. Dirk Volker Seeling (Psicologo, Pubblicista): Ha aperto la conferenza parlando di dati chiari che collegano le vaccinazioni con più decessi, malattie e tassi di natalità più bassi. Ha menzionato proteine Spike, nanoparticelle lipidiche e contaminazioni da DNA, sottolineando che la stessa FDA classifica l'mRNA come terapia genica.

  • Prof. Dr. Gerald Dyker (Chimica Organica): Ha criticato i test insufficienti, dove solo il 50% di mRNA intatto era necessario per l'approvazione, e ha denunciato la presenza di contaminazioni da DNA e lipidi tossici. Ha affermato che il Paul-Ehrlich-Institut è sotto influenza politica e ha definito la lista di effetti collaterali "esplosiva" rispetto ai vaccini antinfluenzali.

  • Dr. Andreas Sönnichsen (Medicina Interna, Vienna): Ha riportato che gli studi dimostrano solo lo 0,7% di efficacia contro le infezioni lievi, ignorando gli endpoint più gravi. I booster hanno peggiorato i risultati. Per i bambini, il cui rischio di malattia è quasi nullo, il tasso di effetti avversi è risultato 60 volte superiore rispetto ad altri vaccini.

  • Dr. Kurt E. Müller (Dermatologo, Medicina Ambientale): Ha riportato massicce disfunzioni immunitarie (autoimmunità, allergie, rischio tumorale) dopo la vaccinazione. Ha sottolineato che i casi di morte improvvisa sono quadruplicati e i casi di necessità di assistenza sono settuplicati. Ha evidenziato che le contaminazioni da SV40 sono cancerogene.

  • Prof. Dr. Konstantin Beck (Economista): Ha mostrato un drastico calo delle nascite dal 2022 nel 68% dei Paesi europei, in particolare nelle regioni ad alta vaccinazione. Ha rivelato una correlazione del 96% tra il tasso di vaccinazione e il declino della fertilità.

  • Dr. Michael Nehls (Genetica Molecolare): Ha rivelato che terapie economiche come la Vitamina D e il Litio riducevano drasticamente i decorsi gravi, ma sono state soppresse. Ha definito il silenzio su terapie più sicure una "negligenza criminale".

  • Dr. Erich Freisleben (Medicina Interna): Ha curato oltre 250 persone danneggiate dal vaccino, il 79% delle quali si è ammalato entro 14 giorni dalla somministrazione. Le proteine Spike sono state rilevate nel sangue, nella placenta e nel cervello. Ha denunciato lo scandalo del riconoscimento ufficiale di solo il 6-8% dei casi.

  • Christina Delprete (Farmacista): Ha rivelato difetti di produzione, contaminazioni da DNA e sequenze SV40, affermando che le regole di approvazione e qualità sono state aggirate. Ha messo in guardia anche contro i pericoli dell'RNA auto-replicante.

  • Prof. Dr. Dr. Christian Schubert (Psicologia Medica): Ha posto l'accento sulle conseguenze di panico, lockdown e stress cronico, che hanno portato a un indebolimento del sistema immunitario. Ha concluso che le pandemie future devono essere gestite puntando sulla resilienza mentale e fisica, non sulla paura e la farmaco-politica.

IL VERO PUNTO DI SVOLTA È ADESSO

Il messaggio è chiaro: l'attuale narrativa che definisce i vaccini a mRNA "sicuri ed efficaci" sta crollando. La richiesta di un Moratorium in Giappone, le discussioni sui rischi nei comitati CDC e ora questo poderoso appello dalla Germania segnano un innegabile punto di svolta.

Oltre 200 esperti chiedono un blocco immediato. Il silenzio non è più un’opzione. La pressione cresce e la scienza esige un dibattito onesto e trasparente a tutela della salute pubblica.

Riferimenti e Note

L'articolo è basato sui contenuti della conferenza stampa tenutasi in Germania, organizzata dall'iniziativa MWM-Proof.

Fonte Primaria delle Dichiarazioni:

  • Conferenza Stampa MWM-Proof: Dichiarazioni rilasciate da membri dell'iniziativa MWM-Proof in una conferenza stampa (data e link specifici possono variare a seconda della diffusione originale, si fa riferimento al contenuto pubblicato sul portale uncut-news.ch).

Esperti e Professionisti Citati:

  • Prof. Dr. Konstantin Beck: Economista sanitario e Titolare di cattedra presso l'Università di Lucerna, noto per le sue analisi sulla correlazione statistica tra vaccinazione e tassi di natalità.

  • Dr. Andreas Sönnichsen: Specialista in Medicina Interna e Medicina Basata sull'Evidenza.

  • Prof. Dr. Gerald Dyker: Professore di Chimica Organica presso l'Università della Ruhr di Bochum.

  • Dr. Kurt E. Müller: Dermatologo e specialista in Medicina Ambientale.

  • Dr. Michael Nehls: Genetista Molecolare e consulente.

  • e altri professionisti sanitari e legali firmatari dell'appello.


Nota sull'Evidenza Scientifica (Disclaimer):

Le affermazioni riportate nell'articolo, in particolare quelle relative a nessi causali tra vaccini mRNA, SV40/rischio oncologico e fertilità, rappresentano le conclusioni e le interpretazioni espresse dai relatori della conferenza stampa MWM-Proof e da altri firmatari.

Sostieni le nostre ricerche indipendenti:

Dona Ora
stampa la pagina

lunedì 17 febbraio 2020

La Svizzera paralizza il 5G a tempo indeterminato, a causa dei suoi effetti sulla salute



Il buon senso scuote i modelli di business basati esclusivamente sull'arricchimento, ignorando il problema della salute. Perché abbiamo sempre sentito che se ti senti male, vedi il dottore e lui ti guarirà.


Traduzione a cura di -Vivereinmodonaturale.com-



Ebbene, la Svizzera ha detto NO a 5G, uno dei paesi più ricchi d'Europa, nonché uno dei più preoccupati per l'ambiente e l'inquinamento elettromagnetico. Pertanto, ha paralizzato la tecnologia 5G a tempo indeterminato, perché ci sono sempre più dubbi sull'innocuità che i suoi sostenitori dicono, insistendo sul fatto che senza fare studi a lungo termine e senza essere stato testato prima sugli esseri umani, si dice ancora che sia totalmente innocuo per la salute.





L'Agenzia per l'ambiente del paese ha invitato a paralizzare la Svizzera dalle nuove torri di telefonia mobile , uno dei leader mondiali nello sviluppo della tecnologia mobile 5G, una moratoria indefinita è stata posta sull'uso della sua nuova rete per motivi di salute.

La decisione arriva mentre i paesi di altre parti d'Europa gareggiano per aggiornare le loro reti agli standard 5G nel bel mezzo di una furiosa campagna diplomatica di retroguardia da parte degli Stati Uniti. Per impedire l'uso della tecnologia cinese fornita da Huawei. Washington afferma che la società, essenziale per la maggior parte dei piani di aggiornamento delle reti europee, presenta un grave rischio per la sicurezza.

La Svizzera è relativamente avanzata in Europa nell'adozione del 5G. Il paese alpino ha costruito più di 2.000 antenne per migliorare la sua rete nell'ultimo anno e i suoi fornitori di telecomunicazioni hanno promesso una copertura 5G dei suoi clienti per gran parte dell'anno scorso.

Tuttavia, una lettera inviata dall'Agenzia svizzera dell'ambiente, la BAFU, ai governi cantonali del paese alla fine di gennaio, ora è in effetti chiamata tempo nell'uso delle nuove torri 5G, i funzionari che hanno visto la lettera lo hanno detto al Financial Times.
L'agenzia è responsabile di fornire ai Cantoni criteri di sicurezza in base ai quali valutare le emissioni di radiazioni degli operatori di telecomunicazioni. Sotto la struttura altamente federalizzata della Svizzera, le infrastrutture di telecomunicazione sono monitorate per la conformità e autorizzate dalle autorità cantonali, ma Berna è responsabile della definizione del quadro.


Bambini piccoli nell'uso dei terminali intelligenti di Joan Carles López

Bafu ha affermato che non può ancora fornire un criterio universale, senza ulteriori prove dell'impatto della radiazione 5G.
L'agenzia ha affermato che "non ero a conoscenza di alcuno standard mondiale" che potesse essere utilizzato con raccomandazioni di riferimento. “Pertanto BAFU esaminerà l'esposizione attraverso le antenne di adattamento [5G] in profondità, se possibile nelle condizioni operative del mondo reale. Questo lavoro richiederà del tempo. "


Senza questi criteri, ai Cantoni restano poche opzioni, se non l'infrastruttura di autorizzazione 5G secondo le direttive esistenti sull'esposizione alle radiazioni, che escludono l'uso del 5G, tranne in una piccola minoranza di casi.
Diversi Cantoni hanno già imposto le loro moratorie volontarie a causa dell'incertezza sui rischi per la salute.

La legislazione svizzera sugli effetti delle radiazioni dalle antenne di telecomunicazione è in linea con quella dei loro pari europei, ma specifica l'applicazione delle misure preventive più rigorose in alcuni casi. Il nuovo 5G significa che la tecnologia di comunicazione individuale è esposta a raggi più concentrati di radiazioni non ionizzanti, ma per periodi più brevi. Bafu deve determinare quali norme legali si applicano a questo.
Swisscom, il più grande operatore di telefonia mobile del Paese, ha affermato di comprendere "le paure che spesso si manifestano per le nuove tecnologie".

"Non ci sono prove che l'antenna a radiazioni entro i valori limite influisca negativamente sulla salute umana", ha aggiunto la società, osservando che il 5G funziona a frequenze simili all'attuale standard 4G, che è stato soggetto a "diverse migliaia studi ".
La società ha affermato che i limiti normativi della Svizzera erano "10 volte più severi di quelli raccomandati dall'Organizzazione mondiale della sanità nei luoghi in cui le persone soggiornano per periodi di tempo più lunghi".

Effetti sulla salute del 5G di Joan Carles López

La Svizzera ha già una notevole pressione anti-5G, con recenti proteste contro il suo dispiegamento a Berna, Zurigo e Ginevra.
L'Associazione medica svizzera ha consigliato cautela nel 5G, sulla base del fatto che i più severi principi legali dovrebbero essere applicati a causa di domande senza risposta sul potenziale della tecnologia per danni al sistema nervoso o persino al cancro.
Cinque "iniziative popolari" - proposte referendum giuridicamente vincolanti sull'uso del 5G - sono già in corso in Svizzera. Due sono state formalizzate e stanno raccogliendo 100.000 firme necessarie per attivare i voti a livello nazionale che, in caso di successo, modificheranno la costituzione della Svizzera.
Uno renderà le società di telecomunicazioni legalmente responsabili delle richieste di danni fisici causati dalle radiazioni dell'antenna, a meno che non possano provare il contrario. L'altro propone limiti rigorosi sulle emissioni di radiazioni dell'antenna e darà ai residenti locali il potere di veto su tutti i nuovi edifici nella loro zona.

Fonte: Ft.com

Sostieni le nostre ricerche indipendenti:

Dona Ora
stampa la pagina